25 febbraio 2009

Tanto per Fantasticare un po

Premetto che parlo da semplice fruitore di livata e delle sue bellezze... e visto che fantasticare non costa niente....
Dunque se dipendesse da me come ho piu volte scritto in giro per i forum le piccole realtà simili a livata le lascerei cosi come sono ....una nuova seggiovia costa almeno 4 volte uno skilift e se è vero che per farla andare avanti occorrono meno operatori rispetto ad un doppio skilift ....è altresi' vero che per fare le revisioni periodiche obbligarorie costa sicuramente di più ....
Quindi avessi deciso io su Livata avrei sostituito l'attuale impianto con uno skilift nuovo una linea un anno e l'altra il successivo ... quelli nuovi hanno un basso impatto ambientale sono reletivamente economici e li tirano su in poco tempo.... per il campo scuola a servire la zona gonfiabili dello Zio Mau & Co una bella manovia usata con 15mila euro la trovo pure in internet e avrei risolto il problema dei bambini che nn sanno prendere lo skilift.
Se le cose cominciassero ad andare bene uno skibus snowtaxi insomma un mezzo spola tra Livata e campi da sci non ci starebbe male.
Poi una volta chiarito che realtà di livata è assai diversa da quella delle altre stazioni invernali occorre saperne sfruttare i lati positivi.
Primo vantaggio un solo impianto (se e quando verra mai realizzato).
Avere un impianto solo se da un lato ti limita dall'altro ti permette di restare aperto quando gli altri non ne hanno piu la convenienza.
Meno gasolio per battere le piste meno addetti meno costi di gestione.
Un esempio pratico è cio che e successo lo scorso anno, quando si è sciato, almeno nei week end, fino al 27 aprile, mentre a Roccaraso a meta marzo avevano gia chiuso tutto con un metro buono di neve ... li come in altre situazioni tenere aperto tutto il carosello costa parecchio in termini di gestione... tanti impianti = tanti soldi per pagare gli addetti, battere piste etc etc .
Sempre o scorso anno a Passolanciano si è sciato per qualche giorno intorno a fine ottobre a causa di una forte nevicata fuori stagione .... mettere in moto il tutto gli è costato assai poco ma a quanto pare ha attirato non poca gente... Gli altri resort non hanno neanche lontanamente sfiorato l'idea.
Chiarito poi che non possa fare certo la concorrenza agli altri resort sia del nord che del centro Italia, perchè è chiaro che la maggior parte di chi fa una settimana bianca la va a fare nelle vicinanze di resort un tantino piu vasti, Livata deve necessariamente ritagliarsi un suo ruolo.
Io penso che creare pacchetti week end vantaggiosi, sabato, venerdi/sabato e week end lungo giovedi/venerdi/sabato puo essere la via giusta... Un baby park per i piu piccoli ...ricordo che quando mia figlia era piccola avrei pagato un altro skipass per un servizio del genere ... il baby sitting non era previsto manco a Campiglio .... il parchetto giochi di Zio Mau puo essere un punto di partenza per questo tipo di iniziative.
Per il resto della settimana magari cercando accordi con le scuole si unirebbe la possibilità di fare un po di sci e nel contempo visitare i monasteri della zona.
Va beh ho scritto abbastanza .... comunque aspettiamo la primavera e speriamo che lo tirino davvero su sto impianto il resto verrà da se ...
A presto Frank

24 febbraio 2009

Kinderheim amiamolivata:promotore principale del Livata Kinderheim è stato Maurizio Orzella, uno dei soci fondatori dell’ass. Amiamolivata. La struttura nasce per creare un’ alternativa al solito slittino, e punta ad offrire un servizio al target più presente a Livata, le famiglie con i bambini. Il parchetto è studiato per poter essere utilizzato sia in inverno che in estate, è una struttura mobile, in modo che possa seguire la neve a seconda della stagione, e inoltre è una struttura che si amplierà grazie alle sottoscrizioni delle persone che ne usufruiscono ed ai possibili sponsor che speriamo ci saranno. All’interno del kinderheim già del week-end scorso si poteva trovare un maestro di sci per fare delle lezioni di campetto e l’obbiettivo è quello di aggiungere altri servizi, come degli animatori, un servizio di baby parking ecc. per ora l’importante era partire, sicuri che l’appetito verrà mangiando.
Amiamolivata ritenta il dialogo con il comune: E’ ripreso (speriamo con esiti propizi ) il dialogo fra comune di Subiaco e associazione Amiamolivata,in una serie di incontri tenuti da inizio anno. I temi centrali sono stati gli impianti di risalita (come prevedibile) e la presenza dell’istituzione comune a Livata. Il sindaco ribadisce il suo pieno appoggio alla soc.2001, e sostiene che anche se “l’impatto ambientale” è stato consegnato solo a fine Gennaio non ci dovrebbero essere intoppi tali da far fallire la realizzazione dell’impianto di risalita, anzi ha addirittura spronato noi operatori ad iniziare a buttare giù delle bozze di collaborazioni, progetti per le scuole, pacchetti turistici ecc. ecc.in previsione della prossima stagione invernale. Per quanto riguarda il comune il Sindaco ci ha invece comunicato che già sono stati messi in bilancio dei soldi per il completamento del marciapiede pedonale che và dal ristorante “Biancaneve” fino al cartello della slittinovia, inoltre sarebbe stato fatto il ribasso d’asta (già assegnato e finanziato) per il completamento della costruzione all’interno dell’anello. I lavori alle due opere dovrebbero cominciare appena va via la neve, e dovrebbero essere pronte per l’inizio dell’estate.