ATTENTATO

Sarebbe una notizia simpatica se non rispecchiasse un insofferenza un po’ generale della popolazione di Subiaco…in settimana intorno alle tre di notte sono stati notati dei pacchi sulla gradinata del comune di Subiaco, chiamati gli artificieri c’è stata la certezza che quei pacchi contenessero del materiale esplosivo. La suspance è durata fino al mattino presto quando gli artificieri hanno fatto brillare l’ordigno nella piazza adiacente. L’ordinio “ poco più di una bomba di maradona” è stata una simpatica ragazzata ha commentato il sindaco Angelucci sul Messaggero. Di fatto per tutta Subiaco e nelle montagne circostanti serpeggia un profondo malumore verso l’attuale giunta comunale, e più in specifico il malumore si concretizza nelle persone del sindaco e dell’architetto comunale Onori.

Damiano

Amiamo Livata

Nella settimana appena trascorsa come associazione abbiamo incontrato prima Pierluigi Angelucci sindaco di Subiaco e poi Marco Sette presidente della Livata 2001. nel primo incontro il sindaco ci ha detto che per dare il via ai lavori mancava solo la firma per "L'impatto ambientale" dalla regione, firma che stava trovando qualche intoppo a causa delle riserve di alcuni esponenti del WWF. Dopo Questa notizia il sindaco ci ha esortato ad entrare in contatto con le istituzioni di zona per creare un gruppo del territorio pronto per andare a protestare sotto la regione...
Alcuni giorni dopo l'incontro con il sindaco è arrivato l'incontro con Marco Sette "In teoria non esiste persona al mondo più ben informata di lui sugli impianti". Marco ci ha confermato la notizia del sindaco, precisando però che probabilmente non ci sarà bisogno di nessuna manifestazione, in quanto anche l'ultima agognata firma dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. A questo ha aggiunto una nuova importante notizia, che essendo ormai chiaro a tutti che non ci sono i tempi tecnici per la realizzazione dell'opera si chiederà un'altra proroga, che a dir suo non dovrebbe trovare alcuna resistenza, anzi è quasi certa.
In tutto questo l'associazione può solo riportare le voci più autorevoli in materia, sperando che prima o poi in questo walzer di notizie succeda qualcosa di reale.

Ultime da "Amiamo Livata" : Qualche giorno fà è arrivata la risposta dell'ENEl ad una lettera di protesto che l'associazione aveva inviato per lamentare i continui disservizi della linea elettrica. L'azienda si è dimostrata disponibile a riprendere i lavori iniziati anni fa per collegare Livata anche alla rete elettrica di Jenne in modo da rendere il servizio più stabile, difatti è facile immaginare i disagi di Livata senza corrente, ad es. termoconvettori che non funzionano e pompe dell'acqua spente,rendono quasi impossibile il soggiorno in una giornata invernale...Comunque va detto che questa lettera è stata inviata anche ad altri enti di competenza come comune e parco, che l'hanno semplicemente ignorata, pur essendo loro a dettare leggi e vincoli a L'ENEL.
Come associazione abbiamo anche richiesto un incontro al sindaco di Subiaco, al presidente del parco dei monti Simbruini e a Marco Sette, presidente della Livata 2001 per avere una voce univoca e completa sulla situazione impianti a Livata, sperando che questo invito abbia maggior successo di quello fatto per il disservizio elettrico vi saluto sperando di potervi dare al più presto novità positive.

Ciao Zio Mau...Sono Damiano...finalmente riesco ad accedere al blog...e speriamo che riesca anche a dargli un apporto importante...per chi non mi conosce (un pò tutti) sono il ragazzo della mieleria, e scrivo su questo blog come portavoce di Amiamolivata, l'associazione che buona parte di voi conosce, ma che in pochi sanno cosa fa, chi la compone e quali problemi incontra sul suo cammino...cercherò di tenervi informati il più possibile, e sperando che qualcuno mi fili sarò felice di rispondere ad eventuali domande o dubbi...

Gulp ...forse è la volta buona

Ultimamente sono un po fuori sto lavorando svariatissime ore al giorno e a livelli di stress fuori misura ...questo mi ha distratto un po dal mio vagare quotidiano in rete ....ieri riapro Livata.it e apprendo le ultime nuove ...buone nuove ....anzi buonissime... ho ingoiato la gomma che stavo masticando e per poco non casco dalla sedia.
Mi metto subito alla ricerca di conferme in giro e in rete si dice che per quanto approvati, i rinnovamenti della sciovia a prati di mezzo e del ceraso a campostaffi sembrano slittare piu in avanti ... in una delle due si parla di problemi "burocratici" ... resta in piedi il riposizionamento di una seggiovia usata a campostella ...e qui i pezzi sono gia sul posto e forse pure un mezzo cantiere ...ma questo è un usato e mi pare che le regioni non finanzino impianti usati.
Insomma mi sa che sti 2,5 milioni di euri arrivano proprio tutti a Livata.
Aspettiamo bravi bravi il 15 e vediamo se si muove qualcosa ....
Per chi non l'avesse letto ecco il link all'articolo del messaggero online
http://carta.ilmessaggero.it/view.php?data=20081001&ediz=10_CIV_VECCHIA&npag=40&file=D_3930.xml&type=STANDARD

Non proprio news diciamo qualche info dalla rete!!

Beh come scrive il buon Ziomau sulla home page di livata.it, per quest'anno o si riaccende il vecchio caro skilift di monna, oppure tutti a campofelice ... o magari ci affittiamo un bel paio di sci da fondo e continuiamo a godere livata e i suoi paesaggi.
Comunque riguardo alla eventuale riapertura le notizie che leggevo sul forum di funivie.org dicevano che in rari casi si sono rilasciate proroghe oltre i 30+2 anni di vita di skilift che erano stati fermi per alcune stagioni, ovviamente previ controlli e verifiche tecniche varie... ma si parla di rari casi... e sempre che tali proroghe siano state richieste.
Comunque sono sempre notizie prese in rete .... alle prime nevicate vedremo se sarà così ... e nella peggiore delle ipotesi rassegnati e pazienti torneremo numerosi a Livata a girare sulla nuova seggiovia ...dovessero passare 10 anni noi ci saremo!!
Nel frattempo posso sempre ospitarvi a casa mia dove si scia tutti i giorni dell'anno sulla balance board della nintendo wii ...he he he Family ski un bel comprensorio virtuale con una decina di impianti ... certo non è proprio la stessa cosa ma meglio che niente.
A presto Frank

Capolinea si scende!!

Consideriamo che a tutt'oggi non ci sono notizie riguardo Livata e il suo impianto e sopratutto si dice che si sia già usufruito di tutte le proroghe consentite per legge in Italia in materia di impianti di risalita.
Il sito della 2001 resta sul vago .... si parla ancora di tre impianti funzionanti e dell'esistenza di uno snowpark che l'inverno passato aimè non ha potuto aprire per niente.
Lo Zio-Mau, che ringrazio pubblicamente per quanto fa, ci dice che ci sono voci confortanti ...ma solo voci.
Insomma realisticamente parlando e ancora una volta nella speranza di essere presto smentito, se non succede niente nei prossimi giorni, il prossimo anno è molto facile pensare che a Livata si risalirà con le ciaspole.
Mah poco male, penserà qualcuno, in fondo l'economia di Livata non è mica basata solo ed esclusivamente intorno agli impianti di risalita.
lo scorso anno si sono avute numerose presenze durante le feste natalizie nonostante gli impianti fossero chiusi.
Quelli come Accley che non possiedono casa a Livata torneranno a sciare a Campofelice o ad Ovindoli scoprendo che poi sono pure piu' comodi e chissenefrega.
Agli esercizi che ancora resisteranno basterà alzare un tantinello i prezzi e si tirerà a campare lo stesso.
Mah ... Purtroppo invece il tempo ci insegnerà che una belle fetta di economia di Livata verra tagliata, Accley e famiglia, per esempio, lo scorso inverno hanno fatto le loro uscite giornaliere tutte a Livata, lasciando ai vari gestori tra giornaliero, caffettini, caramelle, bibite ed eventuali panini o mamme peppine che siano, sicuramente piu' di qualche centinaio di euro.
Il prossimo anno Accley e quelli come lui finiranno per portare altrove i loro "spiccioli" e altrettanto farà chi pur possedendo casa a Livata abbia voglia di spararsi qualche discesa ...
Non verrà solo a mancare il soldo che uno paga per il giornaliero alla 2001, ma tutta una serie di altre cose. Meno gente al bar, meno automobili al distributore, meno coperti al ristorante, noli e rifugi inattivi etc etc.
Non è raro che le società che gestiscono gli impianti siano in perdita o quasi non solo dalla nostre parti.
Tirare su e mantenere in funzione una funivia costa milioni di euro ...e secondo me pensare di ammortizzare il costo con il solo biglietto pagato dagli utenti è impresa ardua se non impossibile.
Infatti nelle zone sensibili a questo problema gli impianti vengono sovvenzionati, oltre che dalle società che li gestiscono, anche da contributi comunali, regionali e privati dei vari soggetti che direttamente o indirettamente trarranno beneficio dal funzionamento degli stessi.... Albergatori, commercianti, gestori rifugi e noli e perchè no, anche prorpietari di case con le loro tasse che con un bell'impianto nuovo di zecca vedrebbero rivalutato il loro immobile.
Certo che adesso come adesso a livata gli esercizi rimasti non è che abbiano poi tanto da scialare in contributi per gli impianti di risalita.... ed è per questo che il rinnovo di un impianto doveva essere pianificato per tempo ...non si puo aspettare come sempre il miracolo, l'ultimo treno, la toppa che metta daccordo tutti.
Certo il paragone della nostra regione col trentino e situazioni simili non si puo certo fare ... nessuno si sogna di costruire una megafunivia che dalla piazza di subiaco, in pochi minuti, ti porti su a Livata; però penso che ripristinare l'unico impianto di monna non richieda poi uno sforzo così grande e, se proprio non si hanno a disposizione risorse per costruire una bella quadriposto, io opterei per ripristinare un mooolto piu' economico skilift in attesa di tempi migliori.
Mi vien da sorridere pensando a quando tempo fa leggevo di un progetto che prevedeva addirittura una pista sintetica da utilizzare anche in estate ... o addirittura di un impianto di innevamento artificiale .... magari funzionante ad acqua minerale.
Già, altro nodo difficile da sciogliere per livata ...L'acqua.... Siamo arrivati sulla luna da tempo ma in circa 35 dico trentacinque anni non si è riusciti a portare l'acqua su una montagna .... nel frattempo si sono succeduti svariati sindaci e assessori vari ...sono nati nuovi partiti ...e alcuni dei vecchi partiti sono spariti ... colpa del sindaco e della giunta??
Nooo ragazzi ... colpa di mentalità e cultura a chiusura stagna ... a che serve spendere soldi per portare l'acqua a turisti non residenti forestieri che oltretutto manco portano voti?? ... facendosi pure nemici quei compaesani che con le autobotti e il trasporto dell'acqua fanno business?? ... tanto acqua o non acqua l'Ici la si paga lo stesso e considerando che parecchie son seconde case la si paga pure salata...
La finisco quì che credo di avervi annoiato abbastanza....
Comunque per chi fosse interessato all'argomento "impianti del Lazio" le notizie in rete dicono che oltre alla sostituzione di quelli citati in precedenza su questo blog quindi Campostella e Campostaffi, alla doppelmayr è stata affidata anche la realizzazione (sostituzione) di uno skilift nella piccola località di Prati di mezzo(FR) Udite Udite sul versante Laziale del parco nazionale d'abruzzo.... ripeto parco nazionale d'abruzzo!!!
A presto ragazzi .... magari con notizie piu' confortanti.

Nuovi impianti di risalita nel Lazio ... Ma per Livata?

Sembra che qualcosa si muova per quanto riguarda gli impianti di risalita del Lazio anche se riguardo Livata e il suo unico impianto ancora tutto tace.
Comunque mentre noi siamo qui come ogni anno a chiederci se si riuscirà a sciare o meno a Livata sembra ci siano buone notizie per i nostri compagni di sventura di Campostaffi(FR).
Sembra che ci sia stata una gara per il rinnovo di uno degli impianti in scadenza ... insomma notizie in rete dicono che doppelmayr realizzera una seggiovia per l'impianto del Ceraso ....anche se in verità ancora non ci sono cantieri aperti ... Si dice inoltre che il comune abbia intenzione di ristrutturare il parcheggio in località val granara, il che fa pensare ad una futura riattivazione dell'omoniomo impianto dismesso ormai da qualche anno.
Buone notizie anche per leonessa campo stella ...le notizie in rete, supportate anche da un articolo sul quotidiano il tempo, dicono che ci sarebbe un finanziamento e voci non ufficiali parlano di riposizionamento di un impianto usato da parte di Leitner.
Insomma buone notizie ma per Livata?
Speriamo di avere presto qualche buona notizia anche sull'impianto di monna il tempo stringe e tirar su un impianto nuovo o riposizionato che sia richiede comunque qualche mese di cantiere.

Cervi a Livata

Quì sotto c'è un video che mostra la liberazione di 15 cervi aFondi di Jenne! Prossimamente ne saranno integrati altri. Forte no? Notizia e video gentilmente forniti da Paolo(http://wwwsimbruinipark.blogspot.com/).

"Io C'ero" Cronaca di fine stagione

E' finita anche questa ... è partita un poco in ritardo ma a conti fatti si è rivelata una gran bella stagione.
Molte delle localita del centro Italia hanno gia chiuso da un pezzo ... a loro rosicchiare qualche altra giornata per pochi irriducibili avvelenati come noi non interessa.
Fra i resort ancora attivi anche la Monna col suo seppur vissuto skilift ha resistito fino alla fine regalandoci la possibilità di sciare fino al 27 aprile.
Siamo saliti su per l'ultima della stagione il 26 di buon ora, il paesaggio primaverile di campo dell'osso col verde dell'erba che contrasta il bianco della neve è forse anche più suggestivo.
In poco tempo siamo a Monna pronti a partire, ma purtroppo la notte precedente è piovuto molto e il gatto sta ribattendo le piste: forse non si potra sciare.
Ci guardiamo intorno e familiarizziamo con gli altri presenti a Monna, ce ne sono di tutte le età e non sono poi così pochi.
Finalmente con un poco di ritardo lo skilift comincia a girare ... ed ecco che parte la giostra.
Anche se le piste sono ancora ben coperte la neve non è proprio il massimo ma poco importa, l'importante è che ce ne sia abbastanza, che lo skilift giri: l'mportante è essere li.
Come i bambini alle giostre ci spariamo senza mai fermarci una mattinata ininterrotta di discese.
Seppure contenti nel tracciare la neve in date cosi avanzate, siamo consapevoli che quelli saranno gli ultimi giri del glorioso doppio skilift di monna prima del suo definitivo pensionamento e questo da alla giornata che viviamo un qualcosa di diverso.
Quest'anno la malinconia che proverò riponendo ordinatamente l'attrezzatura da montagna sarà un poco di più ...
Mi auguro come tutti il tanto atteso rinnovo degli impianti a Monna e di ritrovarci tutti e sempre più numerosi a Livata per l'anno prossimo .....
In ogni caso potremo dire il "26 Aprile 2008 noi eravamo lì"